venerdì 14 giugno 2019

Un mare di solitudine

Nuovi scenari si intersecano nelle lunghe giornate di attesa.
In transito volti e lacrime, che si perdono nell'infinito vuoto di un'esistenza precaria.
La vulnerabilità si mostra e nell'inserimento di passaggi necessari e dolorosi, si apre delicata come un fiore sulla terra secca.
Invisibili le linee di ascolto, quasi assenti; sospesi i pensieri in un cerchio senza vita.



Sentirsi soli in mezzo alla gente: lo stato di ineguatezza si fa grande.
Noi cosi diversi o gli altri diversi da noi?

La solitudine è ascoltare il vento e non poterlo raccontare a nessuno.

                                  Jim Morrison


Oggi un caffè amaro, perchè nella vita c'è anche quel momento di solitudine, che serve a rendere ancora piu' bella e necessaria la nostra felicità.








venerdì 7 giugno 2019

Caffè lavorativo


Nella vita si ascoltano storie, che poi diventano le nostre storie.
Credo molto nell'integrazione e sostengo che conoscere l'altro sia una risorsa a doppio senso.
Ci sono molti mondi da vedere, scoprire e conoscere e tante possibilità per poter aprire le porte (oltre che le braccia): esplorare per  per esplorarsi.

Da metà Maggio ho iniziato un nuovo lavoro e mi occupo di interagire con utenza straniera.
Il progetto si propone di far acquisire autonomia ai beneficiari, mediante supporto burocratico, servizi e opportunità sul territorio.
L'ufficio è all'interno di un comune di un piccolo paese e lo condivido con altri colleghi.
E' un ambiente sereno, si sta bene: siamo tutte persone con storie diverse, di luoghi diversi, con età diverse e integrazione è anche questo; anche fra italiani e italiani.
Sono entusiasta: il ritmo è incalzante, le cose da fare sono molte, ma sono contenta.

Questo caffè ha il sapore di cambiamenti, di nuove cose e di crescita e della prima pausa pranzo presa con la collega.
Incrocio le dita, giro il cucchiaino e spero proprio che questa sia veramente la vera opportunità che da tempo aspettavo.



Filastrocca sulla città

Bello godersi un caffè in città...ma il caldo? No vabbhè..ma 35 gradi? Ne vogliamo parlare? La piazza è deserta, non ci sono voci, non ci s...