lunedì 8 aprile 2019

Ricomincio cosi

E finalmente ritorno a studiare, eh si.
Avevo interrotto gli studi  nel 2011 per una serie di motivi ed ora ho deciso (anche se a fatica) di riprendere da dove avevo lasciato.
La fatica consiste soprattutto nella parte economica, perchè da precaria è dura mantenersi già di per sè, figuramoci negli studi!
Saro' in grado di rimettermi in gioco? Non lo so, pero' non mollo e il tentativo (ultimo) lo faccio: lo devo a me stessa:  non mi perdono quell'interruzione, anche se all'epoca avevo i miei (buoni) motivi.
E cosi eccomi qui a riprendere la carriera universitaria a 37 anni.
Non saraà facile, ma pian piano so che questo progetto studio porterà a buoni risultati, in primis il tanto agoniato (e meritato, diciamocelo!) "posto fisso".
Vi ricordate Checco Zelone nel film "Quo vadis?" Parlava del contratto a tempo indeterminato, come ad un qualcosa che a qualcunque costo, non si deve lasciare mai.
Io ci devo arrivare a quel "posto fisso" e quando ci arrivero' mi ci aggrappero' con tutte le forze, potete scommetterci!
Basta precarietà, basta richieste di agevolazione per ISEE basso, basta non sapere se il mese successivo avro' un lavoro!
Intanto pero' ricomincio dallo studio e mi ci butto a capofitto!

Ritorno a studiare
era ora di ricominciare.
Apro i libri e studio,
cosi mi faro' un futuro.
Parole scritte, parole volanti
seguendo le dritte dei docenti.
Ora inizio con il primo passo,
di certo mi tolgo dalla scarpa un sasso.

Oggi caffè in tazza grande: mi servono super energie



mercoledì 9 gennaio 2019

Andare


<<Si Viaggiare evitando le buche piu' dure, senza per questo cadere nelle tue paure gentilmente senza fumo con amore >>

e inizio  l'anno cosi, con i primi spostamenti: cambiano le regole e un po'  lo stile di vita si rinnova...ma senza paura e con decisione, si va avanti.
Viaggiare si, anche con la mente, perche' spero che questo 2019 mi porti cose nuove e belle: ne ho bisogno.

<<Comunque andare, perche' ferma non sai stare, ti ostini a cercare la luce sul fondo delle cose>>

perche' mi piace sbattere la testa e vivere  a modo mio,  imparando dai miei errori e andando sempre avanti anche quando il buio non me lo permette...io ci credo e vado avanti.

<<Sei tu che porterai il tuo amore per cento e mille strade, perche' non c'e' mai fine ad un viaggio, anche se un sogno cade (...) 

E andare ancora, coerente con chi sono e voglio essere, andare dove mi porta il vento e lasciare un po' di me a chi incontro; vivere come se l'oggi fosse gia' domani.















venerdì 4 gennaio 2019

Buon compleanno


Oggi è un giorno speciale, perché 8 anni fa’ sono diventata zia.
Sono fortunata, perché veder crescere delle piccole donne così brave e belle, mi da gioia.
Ho un bellissimo rapporto con le mie due nipotine: con loro gioco, ci confidiamo segreti, spesso mi rubano i vestiti solo per il gusto di indossarli...magari con un filo di trucco della zia!
Non sono ancora madre, ma con loro avverto un senso di protezione materno e  sono orgogliosa di quelle splendide creature che sono.
Gemelle si, ma con due caratteri diversi: una è più sensibile alle piccole cose, attenta a tutto soprattuto alle parole e l’altra è una tipetta tutto pepe, a cui piace disegnare in un certo modo.
Hanno sempre tanta voglia di fare  e già sanno cosa saranno da grande: idee chiare e determinate.
Amo molto le mie piccole, le amo di un amore vero, sincero: a loro non dico mai bugie e perché non mi piace e perché abbiamo un rapporto tale, che capirebbero subito il tranello!
Sono furbe, svegli, dolci e coccolone: due perle straordinarie!
Purtroppo non le vedo così spesso come vorrei, perché abitiamo a un’ora e mezza di distanza...ma sono nel cuore sempre.
Oggi è il loro compleanno e fra qualche ora le vedrò, per passare un po’ di buon tempo prezioso insieme.
Auguri piccole mie, siete il mio cuore ❤️

Piccole perle del mio cuore,
vi amo di un grande amore.
Stelle lucenti sempre con me,
vi porto nell'anima... di meglio non c'è.

giovedì 3 gennaio 2019

Il tempo che passa

Per sapere l'ora, basta poco: guardiamo l'orologio e ci rendiamo conto del tempo.
La posizione delle lancette di un orologio indica il tempo che e' gia' trascorso.
Ma...un orologio indica il tempo "vero"?
Tutto quello che noi osserviamo sulle lancette degli orologi non e' il "vero" tempo: non e' il tempo di qui e ora, perche' quando si guardano le lancette il tempo e' gia passato.
Se il dubbio e' l'ora esatta, la si puo' verificare da un centro ufficiale e li' sicuramente un orologio e' molto preciso, ma come possiamo sapere se effettivamente quell'orologio e' cosi preciso, da misurare il tempo "vero"?
Il tempo "vero" non lo possiamo verificare.
Il tempo passa, il tempo scorre: percepiamo il suo effetto, ma non il tempo stesso.
Che cos'e' il tempo?
Non si mangia, non si beve, non lo si puo' percepire con i 5 sensi, eppure il tempo c'e'.
Vediamo le pagine ingiallite, i capelli diventare bianchi, le cose usurarsi, noi stessi cambiamo in relazione al tempo ..eppure il tempo non getta la maschera e noi non lo vediamo, pur avvertendolo.

Viviamo il tempo e a volte ne siamo quasi schiavi, ma non possiamo vederlo.
Paradossale direi, non credete?
Io ci bevo su un po' di caffè e intanto il tempo passa.




lunedì 31 dicembre 2018

Faccio il pieno

Oggi è l’ultimo giorno del 2018.
Quest’anno è stato molto delicato per me: ho avuto alti e bassi, ma ne sono uscita bene e serena.
Ringrazio chi mi ha sostenuto, chi mi ha cercato, chi si è preoccupato per me, chi c’era: quando si è circondati da belle persone, non ci si sente soli mai.
Per il 2019 mi auguro in primis che questi rapporti veri possano rimanere saldi e ancorati nuovamente nella mia vita.
Ho in mente alcuni progetti creativi e speriamo che in questo il 2019 mi porti fortuna.
Che sia per tutti un buon anno, ricco di belle cose, di parole di conforto come coperte sul cuore, di tramonti straordinari da guardare con qualcuno di speciale; un anno di salute per andare ovunque si voglia senza stancarsi mai e perché no...un anno anche di soldini da poter spendere per i propri desideri.
Alzo il calice (ovviamente caffè ) e vi offro questo brindisi per fare un pieno di auguri, di  una lieta fine e uno scoppiettante inizio.
A voi tutti auguro tanta felicità: seguite sempre la strada dei vostri sogni, non mollate mai, siate positivi e mettetevi come potete in ascolto dell'altro.
Ricordatevi che, passando di qui, avrete sempre un po’ di caffè per scaldare il cuore in compagnia.

Divertitevi e buon 2019!

venerdì 21 dicembre 2018

Quasi Natale

Natale è alle porte e si sente nell’aria: canti gioiosi per le strade, negozi affollati di gente, le grandi luci in centro e decorazioni ovunque.
Questa festa ci porta a stare insieme, pranzare con parenti e amici scambiando auguri, accoccolarsi davanti ad un camino e confidarsi del bene reciproco.
Anche i piccoli gesti si colorano e diventano grandi.
I doni son già pronti e attendono quel favoloso momento di stupore, di scartare e ridere, di gioire e vivere l’attimo.
Natale è vedere i sorrisi dei bambini che si fermano ad ogni incanto e in quell’attimo ti accorgi che le cose belle sono queste, perché sono vive, pure, forti.
Il Natale è donare a chi ha bisogno, perché infondo rendere felici qualcun altro ci fa bene.

Natale è una mattina di nebbia, col freddo che fa colare il naso, ma con l’entusiasmo di stare insieme e di andare...e quando si sta bene con qualcuno, anche prendere un caffè insieme è Natale.




mercoledì 19 dicembre 2018

Arte di fare arte

Mi piace vivere la strada, osservare dettagli, fotografare spazi, scoprirne profumi, atmosfere e soprattutto colori.
La street art si manifesta in luoghi pubblici e a volte illegalmente, con varie tecniche assortite.

Il mio artista preferito di arte urbana è Banksy.
Questo celeberrimo writer inglese mantiene da sempre la sua identita’ sconosciuta e forse proprio questo mistery rende ancora più affascinante la sua volontà di essere.
Con l’arte manifesta un pensiero morale o politico, un valore o emozione e le sue opere sono degne di nota nella cultura moderna.
Famosa è l’opera emblematica di una bambina dipinta con il colore  nero, mentre ferma alza il braccio nel tentativo di prendere un palloncino rosso, in volo.

L’arte è un modo creativo per esprimere la nostra anima.
Ho pensato di utilizzare l’arte del riuso, trasformando una custodia bianca di un vinile, in mini shopper con lacci.
Ed ecco Banksy a modo mio e un po’ di caffè per colorare la scena.
Vi piace?

Filastrocca sulla città

Bello godersi un caffè in città...ma il caldo? No vabbhè..ma 35 gradi? Ne vogliamo parlare? La piazza è deserta, non ci sono voci, non ci s...